Giovanni Caruso per Matteo Iannitti.
"Io voto per Matteo!
Lo voto, perché quando aveva quindici anni era insieme a me per sostenere le "donne madri" che occupavano la scuola Andrea Doria, che si battevano, per la giustizia sociale, che si battevano per tutti e tutte i minori nel quartiere di San Cristoforo.
Voto Matteo, perché, nonostante, la sconfitta, come candidato sindaco nel 2013, non è fuggito via e fatto altro.
È rimasto a lottare, attraverso, una politica che nasce dal basso.
E mai da solo, accanto a lui, compagni e compagne di lotta.
Voto Matteo, perché ha sempre fatto "le pulci" alle amministrazioni che hanno governato in questi ultimi anni e di qualunque colore politico.
Voto Matteo, perché è competente, sa leggere le "carte", non parla a vanvera se non è sicuro di ciò che dice e rivela.
Voto Matteo, perché è un buon giornalista.
Voto Matteo, perché mi è stato vicino nelle lotte contro la mafia e per far restituire i beni confiscati alle mafie a noi tutti e tutte cittadini e cittadine.
Voto Matteo, perché siamo cittadini e cittadine e non sudditi o suddite.
voto Matteo, perché "adelande siempre!"
Giovanni Caruso"
Foto scattata da Giovanni Caruso al Giardino di Scidà mentre Matteo raccoglie i limoni dell'albero piantato dal Boss Nitto Santapaola e adesso libero dalla mafia.