Il Comitato spontaneo genitori dei bambini che frequentano gli asili nido comunali e Catania Bene Comune lanciano una raccolta firme per chiedere all'Amministrazione Comunale di modificare la proposta di riforma degli asili nido che porterebbe, qualora approvata, all'esclusione delle fasce sociali più deboli, alla progressiva dequalificazione del servizio, alla privatizzazione, alla precarizzazione dei lavoratori e alla definitiva chiusura degli asili.
Al Sindaco di Catania e alla Giunta municipale,
Chiediamo al Sindaco di Catania, Enzo Bianco e alla Giunta municipale di salvare gli asili nido comunali della città garantendo che tale servizio-diritto resti gestito da educatori comunali qualificati, aperto alle fasce sociali più deboli e che non venga interrotto nel mese di dicembre come annunciato dall'amministrazione.
In merito alle proposte dell'amministrazione comunale presentate agli organi di stampa e comunicate dall'Assessore ai Servizi sociali chiediamo che
Vengano mantenute le fasce di reddito utili a una contribuzione mensile progressiva.
Vengano garantiti i 135 educatori attualmente presenti negli asili nido
Non si esternalizzi ulteriormente a cooperative private la cura dei bambini, né per la mattina né per il pomeriggio.
Sia garantita l'apertura degli asili nido, senza interruzioni e si blocchi la chiusura degli asili nido per il mese di dicembre.
Vengano avviate immediatamente le iscrizioni dei bambini per l'anno 2014.
Commenti
Asili liberi
Gli asili sono per tutti!
carnazza
Altro che evoluzione sociale...
Ancora una volta nn si
Ancora una volta nn si tutelano i bambini,tanto meno i lavoratori che nn sapranno in questi mesi di attesa dove andare...(i bambini al privato sicuramente così gli asili rimarranno vuoti,al personale ausiliario toccherà forse occupare gli asili x garantirsi un futuro
ancora incerto).